primo giorno
Appena messo piede in questo Paese così pieno di vita e contrasti partiamo in direzione sud. Ci aspetta un lungo tratto di strada che ci porterà a svalicare le montagne dell’Alto Atlante. Sarà una piena giornata on the road! Dal finestrino vedremo il paesaggio cambiare attraverso stradine di montagna e villaggi di alta quota. Scorgeremo le vette innevate e i mille colori della catena di montagne più alte del Marocco e che dividono il nord dal sud desertico.
Una volta superate infatti ci ritroveremo nell’arido deserto marocchino. In questo percorso vedremo sorgere dal nulla villaggi e scuole, dove i bambini ci verranno incontro per giocare, sorriderci: ci perderemo immersi in quel paesaggio e scopriremo questo popolo e le loro usanze in un paesaggio così incredibilmente mutevole.
Arrivati nel sud ci aprirà le porte del deserto la fantastica palmeraia di Skoura e poi ci attenderà un tramonto fantastico nella Valle delle Rose proprio nell’antica Kasbah dove pernotteremo.
secondo giorno
Colazione nell’incantevole terrazzo sul tetto della Kasbah. Una strada incastonata tra le rocce ci permetterà di attraversare la stupenda Valle del Dades dai colori e dai contrasti accesi, con un paesaggio davvero spettacolare tra montagne color ruggine, e canyon grandiosi. Prenderemo la lunga strada per l’Erg Chebbi, le prime dune di sabbia che vedremo, il primo vero incontro con il deserto. Passeremo per Rissani, capitale commerciale dell’antico impero una volta chiamata Sijilmassa. Qui ammireremo il magnifico panorama sul Tafilalt e sulle rovine della città dall’alto, tra regali kasbah e fatiscenti ksar. Arriveremo a Merzouga proprio ai lembi dell’Erg dopo una strada immersa in un deserto piatto e nero in un gioco di contrasti con il rosso delle dune dell’Erg. L’emozione qui ci prenderà il cuore e lo stomaco, ci fermeremo ad ammirare questa meraviglia increduli.
Arriveremo in serata a Khamlia un villaggio isolato dopo Merzouga, fuori da ogni canale turistico alle propaggini dell’Erg, dai ritmi lenti ma dalla celebre ospitalità berbera. Pernotteremo a casa di un nostro grande amico Berbero, Brahim.
terzo giorno
Sveglia e colazione e poi partenza alla volta dell’Erg Chebbi, per immergerci nel deserto tra le dune di sabbia rossa, nel silenzio totale di questa esperienza unica.
Partiremo poi per un lungo viaggio fino a un luogo incantato nel giallo deserto che contraddistingue le estremità del Sahara. Sarà una lunga giornata di viaggio, intenso, dove attraverseremo luoghi stupendi, tutta da vivere e da godersi on the road.
Arriveremo in serata ad Ait Isfoul. Qui visiteremo la Kasbah accompagnati dal nostro amico Kamal che ci accoglierà con il sorriso e il calore berbero di un giovane che ha saputo cogliere ogni lato positivo occidentale facendolo proprio nel luogo dove ama risiedere. Vivere questi luoghi con le persone del posto è il vero viaggio. La parte più intima di queste giornate che ci faranno brillare l’anima.
Notte ad Aitisfoul.
quarto giorno
In questa giornata ci aspetta un vero e proprio trekking desertico nelle calde sabbie di questo luogo stupendo. per chi lo desidera, anche a dorso di cammello (facoltativo).
Arriveremo assetati e affamati al bivacco berbero che ci ospiterà per la notte fantastica che ci attende.
Da qui poi continueremo verso le dune dell’Erg, che al tramonto regalano emozioni indimenticabili.
Ed ora preparatevi a godere di una notte che non scorderete mai più…in bivacco.
quinto giorno
Dopo la colazione, accompagnati da Kamal in 4×4 riusciremo ad addentrarci ancora di più fino al vero e proprio Sahara. Arriveremo fino alle fantastiche dune gialle dell’Erg Chegaga…qui ci aspetta una giornata di divertimento sulle dune tra sand surfing e 4×4…E un tramonto spettacolare. Cena e pernotto presso il campo tendato in mezzo al deserto.
Saliremo nella duna più alta e spalancando gli occhi non vedremo altro che dune di fronte a noi.
Benvenuti in quello che tutti riconoscono come DESERTO.
sesto giorno
Rientro dall’Erg Chegaga, salutiamo i nostri amici berberi e partiamo alla volta di Ait Ben Haddou, il meraviglioso villaggio rosso arroccato sotto l’Atlante, passando per la famosissima Valle del Draa, una delle più rigogliose di tutto il sud del Marocco. Arrivati nella città rossa potremo godercela perdendoci nei suoi vicoli, scenografia di moltissimi film (da Lawrence d’Arabia a Il Gladiatore), che si inerpicano piene di piccoli negozietti, fino a salire fino alla kasbah e alle rovine dell’agadir (il granaio fortificato) dal quale potremo goderci uno splendido panorama sulla palmeraia e sullo sconfinato hammada, il deserto pietroso.
Passeremo la notte avvolti dal fascino antico di questa città.
settimo giorno
La strada ci porterà a far ritorno a Marrakech, che ci accoglierà con la sua caotica vivacità: ci perderemo tra i vicoli della Medina fino alla sua grande Djemaa El Fna, la famosa piazza dove per centinaia di anni i popoli del nord e i nomadi del deserto si sono incontrati per il commercio…ora luogo di intrattenimento tra fachirismo e artisti di strada, ricco di storia e di vita, un vero e proprio teatro a cielo aperto. Il nostro viaggio sta per finire,in questa città carica di antico che si scontra con il nuovo, con la sagoma elegante e fiera del minareto Koutoubia, che scandisce con regolarità i momenti della preghiera alternati dal caos cittadino. . .
Partendo dalla piazza ci perderemo nel Suq, il ricco mercato, che ci porterà a scoprire antri magici e nascosti.
ottavo giorno
La civiltà tornerà a farsi sentire al ritorno a Marrakech, ma il vero viaggio per noi inizierà ora. . . con il rientro in Italia…
…Maa Assalamat Marocco!